Per i "Percorsi d'Arte in Certosa", dal 19/03 al 03/04/2022 nel suggestivo Corridoio dei Monaci, è in corso la Mostra "Ritratti di terre lombarde", con le opere dell'artista Teodoro Cotugno. La mostra è visitabile dalle 15,30 alle 18,30 nelle giornate di sabato e domenica.

Teodoro Cotugno nasce a Desio (MB) nel 1943.   Nel 1979 inizia il triennio dei corsi di specializzazione grafica presso l’istituto Statale d’Arte di Urbino, scuola di riconosciuto prestigio nel campo della stampa originale artistica. Nel 1985 partecipa alla fondazione dell’Associazione “Grafica originale” a Milano.
Nel 1992 si trasferisce a Salerano sul Lambro (Lodi) dove vive e lavora.
Dopo i primi viaggi a Parigi e a Londra negli anni novanta si reca periodicamente in Bretagna, in Normandia, sulla Riviera Ligure e anche a Pantelleria, luoghi tutti della sua ispirazione poetica, pittorica e calcografica, non scordando però che da autentico artista di paesaggio sarà la Pianura Padana il soggetto fondamentale della sua ricerca.

Ha ordinato finora oltre cento esposizioni personali e tra grafica e pittura ha partecipato ad un centinaio di collettive.
Significative le presenze alla Triennale dell’Incisione di Milano nel 1990 e nel 1993; XII Premio Internazionale dell’Incisione a Biella; Biennale dell’Incisione ad Acqui Terme dal 1993 al 2001; Incisione Italiana del XX secolo a Milano (1993); la Rassegna Nazionale dell’acquaforte a Modica (RG, 1996); Premio Leonardo Sciascia “Amateur d’estampes” a Milano (1999); Triennale di Incisione a Cracovia (2000) e Biennale di Incisione “G. Polanschi” a Cavaion Veronese (2001-2003).

Di rilevante importanza la mostra “il naturalismo poetico” alla Galleria Ponte Rosso di Milano (2009) a cura di Tino Gipponi con acqueforti e dipinti; altrettanto l’antologia di incisioni e di pittura presso lo Spazio Arte della B.P.L. di Lodi, al Museo della Stampa e Stampa d’Arte una rassegna di incisioni “Tra vigneti e torchi nella pianura lombarda” nel 2016 e nel dicembre 2017 nell’accogliente spazio della Banca Centropadana a Lodi “Il Segno di Teodoro Cotugno nel vedutismo lodigiano” entrambe a cura di Tino Gipponi.
Di lui hanno scritto i nomi dei più importanti critici nazionali.

Patrizia Foglia

Come arrivare:

Come arrivare: Tram 14 (Fermata Viale Certosa-Via Gradisca) –  Linea 40 (Fermata Via Cefalonia) –  Metro M1 (Fermata Bonola  oppure Uruguay) + Linea 40  –  Trenord S5 ed S6 (Fermata Stazione Certosa) – Consultare prima “ATM NEWS” sul sito www.atm.it per eventuali modifiche del percorso linee e consultare “Calcola Percorso” sullo stesso sito.

Altre informazioni utili:

Inaugurazione della mostra: sabato 19 marzo alle ore 15,30.

La mostra sarà visitabile presso la Galleria d’Arte della Certosa dal 19 marzo al 3 aprile, dalle 15,30 alle 18,30 nei giorni di sabato e di domenica.

Ingresso libero.

Il luogo delle mostre in Certosa di Milano è stato ricavato, dopo un opportuno restauro finanziato dalla Fondazione Cariplo, nel corridoio di accesso dei monaci al Grande Chiostro.

I Volontari “Aperti per Voi” del Touring Club Italiano vi accolgono, nel rispetto delle ordinanze relative al contenimento della diffusione del coronavirus, nella magnifica Certosa di Milano tutti i sabati dalle 9,30 alle 17,30 e il pomeriggio di ogni domenica dalle 13,30 alle 17,30 mostrandovi, tra le numerose altre, le opere di Simone Peterzano, Daniele Crespi e Biagio Bellotti.

Durante le visite alla mostra saranno adottate le misure di contenimento delle persone e di distanziamento come prescritto dalle ordinanze in vigore al momento.