Lucca: “Le note della primavera”

GIOVEDI’ 24 MARZO
Ore 9:20 Appuntamento dei partecipanti alla Stazione di Roma Termini, lato Via Marsala
Ore 9:57 Partenza per Viareggio con IC  n. 510 in posti riservati di 2° classe
Ore 13:15 Arrivo a Viareggio. Pranzo libero sul Viale a Mare caratterizzato da alcuni interessanti edifici di stile Liberty.
Partenza per Pieve di Compito e visita al Camellietum Compitese. Cosa unisce Nelson a Verdi, Dumas, Proust e Coco Chanel? Una camelia. Perchè questo fiore orientale, che leggenda vuole sia arrivato in Europa con le rotte dei commerci, stravolse il gusto del tempo fino a diventare un mito dell'età contemporanea. Ma c’è di più. La camelia ammalia per sapore! Non tutti infatti sanno che la camelia è...la pianta del tè. Ed è proprio questo il periodo adatto per godere la fioritura di questa meravigliosa pianta che renderà ancora più affascinanti le nostre visite. Al termine proseguimento per Lucca passando presso l’Acquedotto del Nottolini. Ormai non più usato l’Acquedotto del Nottolini rimane una importante opera d’arte e di ingegneria. L’imponente “monumento” neoclassico, voluto da Maria Luisa di Borbone e realizzato da Lorenzo Nottolini nel 1800, lungo più di 3 chilometri e costituito da 400 archi in mattoni e muratura, richiama gli antichi ponti romani. Sistemazione in albergo, cena e pernottamento. 

VENERDI’ 25 MARZO
Prima colazione e partenza per la vicina San Pancrazio di Lucca per la visita di Villa Oliva Buonvisi con apertura riservata. A differenza di altre residenze lucchesi trasformate in grandiosi organismi barocchi, Villa Oliva ha mantenuto l’aspetto rinascimentale, lineare ed elegante. Una semplicità che ben si adatta all’intimità familiare di una dimora quotidianamente abitata. Notevole il salone centrale, che comunica con il giardino grazie alle finestre aperte su due lati. Fontane, finte grotte, piante rare ed essenze profumate esaltano la bellezza del grande parco che circonda la villa. Proseguimento per Villa Torrigiani. Nel XVII secolo il marchese Nicolao Santini diede alla villa l'impronta barocca che tuttora mantiene e fece realizzare il giardino sul modello del parco di Versailles. Grandi alberi, fontane e fantastici giochi d’acqua, fanno da incantevole preludio agli splendori dei saloni affrescati, che conservano gli arredi originali. Villa Torrigiani è ancora oggi proprietà dei discendenti del marchese. Rientro a Lucca e pranzo libero. Nel primo pomeriggio una passeggiata per scoprire le molte persistenze medievali e l’aspetto rinascimentale di questa bellissima città. Duomo di San Martino: Una elegante facciata romanica di influenza pisana e, all’interno, tante e valide opere d'arte offuscate dalla fama del Monumento ad Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia, il sepolcro più bello del Quattrocento italiano.  «… Dentro nel claustrale transetto / come dentro un acquario, son di marmo / rassegnato le palpebre, il petto / dove giunge le mani in una calma / lontananza …» (P.P. Pasolini, Le ceneri di Gramsci)  Fillungo: La strada preferita del passeggio dei lucchesi attraversa tutto il centro storico dentro le Mura. Lungo la caratteristica via medievale si alternano case e palazzi che si sviluppano in verticale, chiese e vetrine di locali storici. Su tutto spicca con la sua altezza la Torre dell’Orologio o delle Ore, la più alta di Lucca. San Michele al Foro: Un’altra delle bellissime chiese lucchesi che occupa l’area nella quale sorgeva il Foro Romano. La Antiche le sue origini, risalgono al 795, ma il suo aspetto attuale è stato realizzato tra l’XI e il XIV secolo. Tra le opere custodite all’interno spiccano una Madonna con Bambino di Luca della Robbia e una tavola di Filippino Lippi. In questa chiesa Giacomo Puccini teneva lezioni d’organo. Piazza dell’Anfiteatro romano: Una geniale invenzione urbanistica che è diventata il simbolo della città. La piazza ellittica, una delle più suggestive della Toscana è costruita sui resti dell’anfiteatro del II secolo d.C ed è punteggiata da palazzi dalle colorate facciate. Torre Guinigi: Un giardino pensile nel cuore della città. Tempo libero. Cena e pernottamento