In esclusiva per gli iscritti e gli Amici del Touring Club Italiano un accattivante percorso dedicato alla scoperta di Cesa e dintorni, con particolare riferimento all’eccellenza del territorio costituito dal vino Asprinio.
Cesa è un comune di circa 9.000 abitanti in provincia di Caserta, confinante con la millenaria Aversa. Fu indubbiamente una delle minuscole contrade della Liburia Atellana, che visse una storia agreste senza alcunché di notevole. Fu legata probabilmente alle vicende della morente Atella e, più tardi della nascente Aversa, poiché, dopo il Mille, Cesa fu per lungo tempo un casale della Città Normanna, appartenuto prima al feudo del conte
Roberto di Sant’Agata e successivamente ai Carafa, ai Villano, ai Palomba, ai Del Tufo ed ai Maresca, che ne furono gli ultimi proprietari. Cesa vanta una ricca tradizione culturale ed enogastronomica, che merita un’opportuna valorizzazione ed una maggiore conoscenza, anche attraverso visite guidate. In particolare, è nota per le sue affascinanti grotte tufacee, strutture sotterranee di notevole interesse storico e paesaggistico, uniche nella loro conformazione, che raccontano la storia e le tradizioni contadine della comunità. A queste si affianca la produzione del vino Asprinio, un vino dal carattere deciso e dal gusto inconfondibile, che si distingue non solo per la sua qualità, ma anche per il metodo di coltivazione delle viti. Le alberate di viti maritate al pioppo, infatti, rappresentano una peculiarità unica: queste piante, che si innalzano a diversi metri da terra, danno vita ad uno spettacolo suggestivo e fortemente legato all’identità del territorio.
Chiesa di San Cesario. L’imponente e suggestiva facciata domina l’antistante Piazza De Michele, vero e proprio centro della vita cittadina. L’interno, di stile romanico rinascimentale, è diviso in tre navate e poggiante su grandi colonne. La volta, le tre cupole ed il transetto sono decorati con pregevoli affreschi del Taglialatela e dello Iodice, raffiguranti scene della vita di San Cesario Martire.
Palazzo Marchesale. Attiguo alla chiesa parrocchiale, in Via Marconi, sorge, maestoso ed imponente, con le sue due suggestive torri. Fu abitato dalle numerose famiglie che in passato furono i signori di Cesa. Risalente all’inizio del XV secolo, poco o niente si conserva dell’originale struttura, a causa dei lavori di ampliamento e restauro eseguiti nel secolo XIX dai Maresca, ultimi proprietari del feudo.
Masseria Campito. È un’azienda di piccole dimensioni che da oltre venti anni si dedica alla coltivazione di uve di Asprinio, vitigno autoctono dell’Agro Aversano ed alla realizzazione di prodotti di eccellenza (l’“Asprinio di Aversa doc”), anche per condividere un percorso enogastronomico che possa mettere in risalto i prodotti tipici del territorio.
programma di massima
# Ore 9.30 : Raduno partecipanti (mezzi propri) in Piazza De Michele – Cesa (CE) – Parcheggio gratuito in loco.
# Ore 10.00 : Caffè di accoglienza.
# Ore 10.30 : Incontro con le Autorità presso il Comune di Cesa: presentazione delle tradizioni culturali ed enogastronomiche locali, con particolare riferimento alla produzione di vino asprinio.
# Ore 11.30 : Visita guidata alla Chiesa di San Cesario ed al Palazzo Marchesale.
# Ore 12.15 : Passeggiata attraverso le corti e visite alle grotte di Cesa: un viaggio emozionante tra profumi e sapori con degustazione di prodotti tipici.
# Ore 13.30 : Conclusione mattutina della manifestazione e pranzo libero
# Ore 15.30 : Raduno partecipanti (mezzi propri) presso la “Masseria Campito” (produttrice di vino asprinio) Via Castello 55 Gricignano di Aversa. A seguire degustazioni , visita alla vigna, visita alla cantina.
# Ore 16.30 : Termine della manifestazione.
Contributo di partecipazione:
– Iscritti TCI 20 euro a persona
– Non Iscritti 25 euro a persona
Il contributo di partecipazione (da versare all’arrivo, il giorno della manifestazione) comprende la visita guidata come da programma, gli ingressi, le degustazioni, l’assistenza del console, l’assicurazione per la responsabilità civile.
Prenotazioni: a mezzo email sergio.dottone.touring@gmail.com
oppure telefonando a 349 5024216 (Console Sergio D’Ottone) a partire dal 1° dicembre 2025
Trasporti: mezzi propri
Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita:
Console Sergio D’Ottone 340 688 6751
Guide: in collaborazione con l’Associazione Pro Loco di Cesa
Partecipanti: massimo 30 persone
Condizioni di partecipazione:
Le prenotazioni si apriranno il 1° dicembre 2025 e si chiuderanno martedì 24 marzo 2026.
Il Volontario Touring accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.
La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia.
Il Club di Territorio “Terra di Lavoro” del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.
Manifestazione organizzata per gli iscritti e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.
Sono ammessi in via eccezionale i non iscritti perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.




