Musici,sbandieratori,danzatori,nobili e popolani,cavalieri avanzanti su bellissimi cavalli sono i protagonisti di questo secolare e singolare corteo storico che pone le sue radici nel prestigioso passato della città e della sua patrona Maria S.S. di Valleverde. 

Il Corteo, cui partecipano le Autorità civili e religiose dei paesi limitrofi e dell'antica Diocesi,si compone di quadri in costume d'epoca che rievocano i momenti più importanti della storia e della cultura bovinese dal 1266, epoca dell' Apparizione della Vergine di Valleverde al legnaiolo Niccolò nel bosco di Mengaga,fino al 1900.
Il primo quadro medievale è seguito dal quadro quattrocentesco che rievoca la concessione del privilegio della fiera del 29 Agosto a Marino Boffa,signore della città da parte della Regina Giovanna II d'Angiò.
Il quadro seicentesco ricorda la visita resa al Santuario dalla Serenissima donna Maria d'Austria,sorella del Re di Spagna Filippo IV e sposa di Ferdinando d'Austria, in occasione della sua permanenza a Bovino presso la corte dei Duchi Guevara nel 1630. 
Segue il quadro settecentesco che rappresenta il Duca Giovanni Maria Guevara e la Duchessa Anna Maria Suardo (1750) col seguito delle famiglie notabili. I Duchi Guevara,in tale occasione aprivano le loro stalle e mettevano a disposizione della comunità cavalli e carrozze per percorrere il tragitto dal Santuario al paese.

A conclusione del corteo la rappresentazione della tradizione contadina a piedi e nobile a cavallo di fine Ottocento.

Ecco dunque che si ripercorrono secoli di storia oltre che di tradizione e la Cavalcata Storica costituisce un momento di altissima aggregazione che accomuna i cittadini dell’intero territorio montano e provinciale.