In esclusiva per i soci e gli amici del Touring Club Italiano una giornata dedicata ai luoghi storici e culturali dell’Acquedotto Carolino, opera d’ingegneria idraulica progettata dall’architetto Luigi Vanvitelli. La sua costruzione, cominciata nel 1753, consente la realizzazione del sogno di re Carlo di Borbone. Grazie all’acquedotto, l’acqua raggiunge il Parco Reale della Reggia di Caserta all’altezza dalla cascata, e da qui scende ad alimentare l’articolato sistema di vasche e fontane dopo aver percorso 38 chilometri.
La manifestazione rientra tra le iniziative del Touring Club Italiano per le celebrazioni in occasione dei 250 anni della scomparsa di Luigi Vanvitelli.
I Volontari del Touring di Caserta consentono l’apertura al pubblico del Teatro di Corte, l’unica opera della Reggia di Caserta progettata e completata dal Vanvitelli stesso.
L’escursione, è adatta a tutti, si segue il tracciato dell’acquedotto dove si incontrano i caratteristici torrini ed in seguito il panorama si aprirà su tutta la pianura di Terra di Lavoro spaziando lo sguardo fino ad arrivare alle isole del golfo di Napoli.
Si impone allo sguardo sulla sinistra la sagoma del Vesuvio. Successivamente attraversando alcuni contrafforti e ponticelli si entra nel bosco di lecci fino ad arrivare alla chiesa di San Pietro ad Montes e poi a quella di San Rufo nella frazione Piedimonte di Casola.
L'acquedotto Carolino (noto anche come acquedotto di Vanvitelli) è l'acquedotto nato per alimentare l'apporto idrico alla Reggia di Caserta (o meglio alle "Reali Delizie" costituite dal parco, dal giardino inglese e dal bosco di San Silvestro), prelevando l'acqua alle falde del monte Taburno, dalle sorgenti del Fizzo, nel territorio di Bucciano (BN), e trasportandola lungo un tracciato che si snoda, per lo più interrato, per una lunghezza di 38 chilometri. L'opera ha richiesto 16 anni di lavori e il supporto dei più stimati studiosi e matematici del regno di Napoli (primo fra tutti Luigi Vanvitelli), destando, per l'intero tempo di realizzazione, l'attenzione da parte dell'Europa intera, tanto da essere riconosciuta come una delle opere di maggiore interesse architettonico e ingegneristico del XVIII secolo.
Il condotto che porta l’acqua è alto 1,3 m e largo 1,2 m. Le sorgenti da cui si attinge l’acqua sono quelle del Fizzo, in territorio di Bucciano, ai piedi del monte Taburno. Il percorso è evidenziato dalla presenza di 67 torrini, strutture a pianta quadrata con copertura piramidale e funzione di ispezione, sfiato e scarico del troppo - pieno. La quota di livello alle sorgenti è di 254 m slm e alla cascata della Reggia di 203 m slm, con una pendenza media del canale di ½ mm per metro. I lavori iniziarono nel 1753 e completati nel 1770, con una spesa complessiva di 622.424 ducati.
# Ore 9.30 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) presso il parcheggio di Piazza della Rimembranza – Caserta.
Trasferimento (mezzi propri) al parcheggio della chiesa di San Rufo – via Parrocchia – Piedimonte di Casola (termine dell’escursione).
ATTENZIONE: LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGE NEL RIGOROSO RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI DI CONTENIMENTO DELLA PANDEMIA, VIGENTI ALLA DATA DELLA MANIFESTAZIONE, ALLE QUALI I SINGOLI PARTECIPANTI SI DEVONO ATTENERE.
programma di massima
# Ore 9.30 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) presso il parcheggio di Piazza della Rimembranza – Caserta.
Trasferimento (mezzi propri) al parcheggio della chiesa di San Rufo – via Parrocchia – Piedimonte di Casola (termine dell’escursione).
Quindi, con una metà delle auto, trasferimento alla frazione di Garzano, da dove avrà inizio l’escursione (a piedi).
# Ore 10.00 : Inizio dell’escursione dalla frazione Garzano per percorrere l’ultimo tratto dell’Acquedotto Carolino seguendo i caratteristici torrini. Il percorso è da trekking anche se è tutto pianeggiante. Si consigliano scarponcini da montagna ed abbigliamento adeguato (felpa, giacca a vento e/o antipioggia). La distanza totale da percorrere è di circa 3 Km.
# Ore 13.00 : Termine della manifestazione con recupero delle auto parcheggiate a Garzano. Pranzo facoltativo in uno dei ristoranti di Casertavecchia
Contributo di partecipazione:
– Socio TCI € 2,50
– Non Socio € 5,00
Il contributo di partecipazione comprende la visita guidata, le spese organizzative del Club di Territorio, l’assistenza del Volontario accompagnatore e l’assicurazione per la responsabilità civile.
Pranzo: pranzo facoltativo in uno dei ristoranti di Casertavecchia
Prenotazioni: a mezzo email gabrieledidino@gmail.com
Trasporti: mezzi propri
Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: socio Gabriele Di Dino 376 058 0468
Guide: socio Gabriele Di Dino
Partecipanti: massimo 30 persone
Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione
Le prenotazioni sono aperte e si chiuderanno mercoledì 17 maggio.
Il Volontario Touring Accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario e di annullare la manifestazione in caso di pioggia.
Il Club di Territorio Terra di Lavoro del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.
Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.
Sono ammessi i non soci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni e, quindi, associarsi.