Visita in esclusiva per i soci e gli amici del Touring Club Italiano alla scoperta della Regina Viarum. Un’occasione per celebrare il fascino d’incanto dell’Appia Antica.
Ponte Leproso
Percorso di ingresso per l’Appia in città e situato vicino alla port’Arsa, fu restaurato da Appio Claudio e successivamente dagli imperatori Lucio Settimio Severo e Marco Aurelio Antonino. Era anticamente chiamato «Marmoreo»; fu poi detto prima Leproso (o Lebbroso) perché nelle sue vicinanze, nell’alto medioevo si trovava un lebbrosario e quindi ponte di San Cosimo, da una chiesa esistente nei suoi pressi e dedicata al Santo.
Ponte Appiano
Più noto come ponte Rotto e indicato anche nella Tavola Peuntingeriana, attraversava il fiume Calore nell’attuale comune di Apice, in località Morroni. Apparteneva al percorso dell’Appia che, partendo da Benevento saliva verso la collina, giungendo dopo quattro miglia alla prima stazione, Nuceriola, e quindi, dopo essere passata per la località chiamata Cubante, al Calore dirigendosi verso Eclano. Oggi rimangono solo alcuni resti di due piloni e di un’arcata da cui è evidente che si tratta di uno dei più grandi ponti romani della regione.
Appia
La realizzazione della via Appia fu intrapresa nel 312 a.C. in un momento cruciale della storia di Roma, nel pieno della seconda guerra sannitica, che aveva visto i Romani subire l’onta delle forche caudine (321 a.C.)
Ebbe il nome dal suo ideatore il censore Appio Claudio detto il Cieco, illuminato e ambizioso amministratore della cosa pubblica e tra i sostenitori dell’espansione del dominio romano nelle regioni meridionali. Egli concepì il progetto di collegare con un percorso veloce Roma con Capua (Santa Maria Capua Vetere), al fine di consentire rapidi spostamenti di truppe armate proprio nel cuore dei territori popolati dalle genti di lingua osca.
L’Appia rappresenta l’asse centrale dello sviluppo urbano anche della città di Benevento, Lungo di essa si disponevano i principali edifici pubblici, come il foro e le terme, e gli isolati abitativi, che ne rispettavano l’orientamento. La strada giungeva infine nel punto più alto della città, attualmente occupata dalla Rocca dei Rettori, perno fondamentale della difesa e del governo della città nel medioevo.
# 9.15 – Raduno dei partecipanti a Benevento presso Viale San Lorenzo (nelle Vicinanze del Bue Apis.)
Programma
# 9.15 – Raduno dei partecipanti a Benevento presso Viale San Lorenzo (nelle Vicinanze del Bue Apis.) Raggiungeremo in mini bus il ponte Leproso una delle porte d’ingresso della città.
# 10.00 – Partenza da Ponte Leproso in direzione Ponte Appiano in località Apice dove percorreremo i punti salienti di quello che rimane della via Appia.
Dopo un percorso di 240 km a partire da Roma, la via Appia raggiunge Benevento. Il nostro viaggio inizia dalla località di Santa Clementina, nel suburbio della città. È un ingresso di grande impatto, con la strada antica che, affiancata dalle tombe della necropoli, entra a Benevento attraversando il ponte Leproso sul fiume Sabato. Si toccheranno i punti più salienti, ripercorrendo l’Antica Via Appia su quello che è l’attuale impianto urbanistico della città, mettendone in luce i resti ancora visibili. Si passerà dall’anfiteatro all’arco del Sacramento l’area del foro in corrispondenza delle Piazze Cardinal Pacca e Orsini. Non può mancare il passaggio a quelli che possiamo definire gli attuali simboli della città di Benevento: l’arco di Traiano e la Rocca dei Rettori. Spostandoci tra le campagne, invece, non sarà raro incontrare masserie e casali che inglobano nelle proprie strutture frammenti architettonici di età romana. Ad esempio, nella masseria San Cumano tantissimi altri resti.
# 13.30 – Pranzo facoltativo presso l’Agriturismo “I Tufini” – al costo di 25 euro a persona – con il seguente menù: Antipasto della casa (prosciutto, capicollo, salsiccia, formaggio dolce e piccante, bruschette, zeppoline, quiche rustica, ricottina, Primo (Scialatielli con pomodorini rucola e salsiccia sbriciolata), Secondo (Arrosto di capocollo di maiale con rucola e scaglie di parmigiano con patate al forno), Frutta, Dolce della casa, Caffè ammazza Caffè, acqua minerale e naturale, vino della casa.
Se si sceglie il pranzo facoltativo presso l’Agriturismo “I Tufini” lo stesso deve essere prenotato presso la Succursale Touring di Benevento nel momento in cui si prenota la visita.
Sarà poi possibile visitare la scuderia compatibilmente con gli impegni del gruppo e fare un piccolo giro a cavallo facoltativo.
# 17.00 – Termine della manifestazione
Quote di partecipazione:
– Socio TCI € 25,00
– Non Socio € 28,00
Informazioni, prenotazioni e pagamenti:
Succursale Touring di Benevento
Rotolando verso Sud
Via G. B. Perasso 7 – Benevento
LUN-VEN: 9,00/13,00 -16,00/19,30
SAB: 9,00 / 13,00 tel. 0824 29499
email enzo@rotolandoversosud.it
Le prenotazioni sono aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Trasporti: mini bus
Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: socio Vincenzo Pepe 329 765 6779
Guide: locali
Partecipanti: min 15 – max 18 persone
La quota comprende: il trasporto in mini bus, le visite guidate come descritte, le radioguide, l’assistenza del console, le assicurazioni per la responsabilità civile.
La quota non comprende: il pranzo libero (25 euro a persona), le spese di carattere personale e tutto quanto non specificato.
Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:
Le prenotazioni sono aperte e scadono automaticamente sette giorni dopo la loro effettuazione, anche telefonica, se non confermate dal versamento della quota.
Il Club di Territorio di Benevento si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.
Le quote non sono rimborsabili in caso di disdetta (vedi regolamento).
Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.
Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.