Fitta e impenetrabile, la Foresta bavarese sembra uscita da un racconto di cavalleria medievale. Un tempo parte della vastissima Selva Boema, oggi continua a essere la più grande area boschiva dell’Europa centrale, protetta dal Nationalpark Bayerischer Wald e frequentata da escursionisti, ma anche centro di una fiorente attività che ha origini lontane. Qui, a pochi chilometri dal confine con la Repubblica Ceca, nel ‘300 si sviluppò infatti un raffinatissimo artigianato del vetro, favorito dalla ricchezza di legname e di sabbie di silicio. Fornaci, laboratori, musei e ricostruzioni di villaggi settecenteschi di maestri soffiatori ripercorrono la storia dell’arte vetraria e si incontrano lungo la “strada del vetro” che attraversa la foresta fino alla cittadina di Zwiesel. Intricata e fiabesca, la Bayerischer Wald è meta di appassionati di sci da fondo e forse è proprio questo il modo più suggestivo di conoscerla, immergendosi nei suoi panorami mozzafiato e nei suoi silenzi. Attenzione ai fuoripista!