Conosciuta come la “Padova del Nord” e situata all'estremo sud-est della Polonia, è un raro esempio di “città ideale” rinascimentale rimasta intatta. Decisamente un ottimo traguardo per una città che è sorta dal nulla, scelta a tavolino dal potente Jan Zamoyski (1542-1605) come capitale dei suoi possedimenti.
Progettata a forma di piazzaforte pentagonale, fu costruita nel corso di un ventennio (1580-1600) su disegno dell'architetto padovano Bernardo Morando, che, oltre a conferirle un aspetto che a tratti ricorda la sua città d'origine, ne realizzò gli edifici più importanti. Tra questi il municipio, la cattedrale, l'arsenale, il palazzo residenziale del cancelliere Zamoyski, conosciuto come Zamek (Castello), e la gran parte dei palazzetti sulla piazza del Mercato Grande (Rynek Wielki).
Dal 1992 è iscritta nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.