La chiesa, semplice edificio gotico a una navata risalente al 1282, trasformato in epoca barocca, conserva al secondo altare destro un dipinto con S. Francesco in gloria di Palma il Giovane. Monumentale è il barocco altare maggiore, dovuto al veneziano Baldassare Longhena (1669-70). Alle spalle dell’altare maggiore, nel coro, pregevoli stalli lignei, opera gotica di un intagliatore toscano (1394). A destra della chiesa è il quadrato chiostro rinascimentale (1556), che accoglie lapidi sepolcrali di famiglie zaratine. Dal chiostro si accede alla Riznica, piccolo prezioso Museo di arte sacra. Molte le opere di alto livello, due eccezionali. Il Crocifisso ligneo policromo di artista locale del XII-XIII secolo e il polittico gotico internazionale (su fondo oro) proveniente dall’isola di Ugljan del XV secolo.