Il mercato esiste dalla fine dell'Ottocento e non ha mai cessato l'attività, nemmeno negli anni del razionamento post-bellico, quando vi fioriva il mercato nero. Accanto a chioschi e bancarelle 'istituzionali', si trovano donne del quartiere che vendono su banchi improvvisati quanto raccolto nel bosco o preparato nella cucina di casa.