La strada, vivamente consigliata per i panorami che s’incontrano, guadagna, presso il porto di Mattinata, il sito dell’Antica Matinum e si arrampica sui versanti della montagna a strapiombo sul mare, tra scorci di incredibile bellezza. Indispensabile complemento è la vista della costa dal mare, effettuabile tramite i servizi di navigazione in partenza da Vieste e Peschici. <br>Raggiungibili via terra sono le spiagge di Piana di Mattinata, la più lunga e attrezzata del litorale, chiusa tra il monte Saraceno e il porticciolo; Tor di Lupo; Mattinatella (o Fontana delle Rose), divisa da uno spuntone di roccia dalla spiaggia attigua, accessibile solo via mare. Lasciata a destra la discesa per la baia delle Zagare o dei Mérgoli (accesso riservati ai clienti dell’hotel o tramite pass rilasciato dal comune di Mattinata), si giunge alla baia di Vignanotica, cui si scende per un viottolo che si insinua tra la vegetazione. <br>A seguire, la piccola e suggestiva cala della Pergola e quindi Pugnochiuso, rinomato centro di vacanze entro uno scenario panoramico di boschi e macchia mediterranea. Le emozioni proseguono con la spiaggia di Portogreco (vi si accede tramite uno sterrato di 400 m circa) immersa nella vegetazione; la cala della Sanguinara (anch’essa raggiungibile con un sentiero) e la baia di Campi, decisamente più accessibile e organizzata. <br>Presso la testa del Gargano si è nel punto del promontorio che più si spinge nell’Adriatico: superata la cala di S. Felice con il celebre “Architello” aperto nella roccia, all’orizzonte si delinea, protesa nel mare, Vieste, che la strada costiera raggiunge costeggiando a destra, prima la spiaggia di Portonuovo, lunga, sabbiosa e accessibile via terra, quindi, nell’ultimo tratto, la spiaggia del Castello: lo scoglio di Pizzomunno è un singolare monolite di roccia, modellata dal vento, ben piantata sull’arenile.