Si trova 5 km a ovest di Ormož sulla strada N. 2. Il villaggio, immerso tra vigneti e piccoli appezzamenti di granoturco, ricorda nel nome il giorno di Pasqua (Velika) del 1199, quando Friderik di Ptuj avrebbe conquistato ai magiari queste terre allora disabitate, conferendole in seguito ai Cavalieri Teutonici, cui si deve la costruzione, nel 1200, dell’imponente castello. Rifatto nei secoli e restaurato in tempi recenti, accoglie un piccolo museo etnografico. Nei pressi si trova la parrocchiale di Sv. Trojica, citata già nella prima metà del XIII secolo. La struttura originaria, romanica, consisteva nella navata, più bassa e più stretta della presente, con l’abside e il campanile. Tra il 1674 e il 1698 la chiesa fu rimodellata in stile barocco, con decorazioni a stucco. All’esterno si vedono un trecentesco rilievo in pietra con tre teste incorporato nella parete, finestre romaniche e gotiche e, sotto il campanile, un fonte battesimale decorato con quattro teste.