Si trova su Elis Island, in un edificio a te piani eretto eretto nel 1898 e riaperto dopo un completo restauro nel 1990. Attraverso un percorso fortemente suggestivo l'Immigration Museum permette di capire come funzionava la stazione di sosta degli immigrati. Al pianterreno è la Baggage Room, prima tappa dei nuovi arrivati dopo lo sbarco, e al primo piano la Registry Room, vasto salone dove gli immigrati venivano registrati e sottoposti a visita medica. In diversi spazi espositivi viene illustrata, con l’ausilio di fotografie e documenti d’epoca, la storia dell’immigrazione negli Stati Uniti dalle varie regioni del mondo. Due sale sono destinate alla proiezione di un documentario che in 30 minuti racconta la storia di Ellis Island. All’esterno dell’edificio, attorno al muretto di cinta del molo, si trova il cosiddetto American Immigrant Wall, dove sono incisi i nomi dei primi 200.000 immigrati provenienti dal continente europeo. Dal 2007, dopo un radicale restauro, è stato riaperto al pubblico anche il Ferry Building, edificio del 1930 che ospita una mostra sulla storia della salute pubblica e degli ospedali negli Stati Uniti.