Già i nomi lasciano intendere che lo spettacolo sarà unico e magico: “Paradiso Boemo”, “rocce del silenzio”, “città in arenaria”, “corridoio dell'imperatore”. La fantasia correrà veloce e non sarà difficile coniare altri stravaganti nomi con cui battezzare questa o quella scultura nella roccia. Non stupisce che l'area protetta del Ceský ráj (Paradiso Boemo), compresa tra le cittadine di Turnov, Mnichovo Hradište e Jicín, sia stata celebrata per le sue suggestioni da numerosi artisti praghesi. Porta di accesso alla zona è la cittadina di Turnov, dalla quale si raggiunge il cuore del Paradiso Boemo e quei villaggi che, tra pittoresche case in legno e scenografici castelli, rendono indimenticabile questa regione. Si passano le Suché skály, “rocce del silenzio” le cui forme fantastiche parlano da sole. Tra il castello di Valdštein e Hrubá Skála si stendono le straordinarie formazioni rocciose del Hruboskalsko, città nella roccia che pare essere stata scolpita da giganti, con pinnacoli, torri e labirinti di “strade”. A 7 km a nord-ovest del grazioso centro di Jicín si incontrano le rocce di Prachov (Prachovské skály), le formazioni più spettacolari del Ceský ráj. Modellata dagli agenti atmosferici, qui l'arenaria ha preso vita, trasformandosi in colonne, slanciate guglie, pilastri che paiono canne di un colossale organo.