Il suo nome deriva dalla presenza di canneti (da trstika, canna), favoriti dal clima e dall’abbondanza di acque dolci. Sulla piazza al centro del paese sono due platani di oltre 400 anni; una strada scende al lussureggiante giardino della villa appartenuta alla famiglia Gucetic (Gozze), iniziato nel 1502 e attualmente Arboretum dell’Accademia di Scienze di Zagabria. Dove un tempo erano i castelli e le ville dell’aristocrazia e delle ricche famiglie ragusee, oggi sono gli insediamenti turistici: lungo il canale formato dal Dubrovacka (il fiume Ombla) si susseguono piccoli centri abitati e moderne strutture – tra cui la marina di Dubrovnik, ricostruita dopo la guerra del 1991-95.