Gli edifici della seicentesca abbazia di St-Loup, rimaneggiati nell’800, ospitano oggi le collezioni ornitologiche del Museo di Storia Naturale e del Musée des Beaux-Arts ed d’Archéologie. Dolmen e menhir, provenienti dai dintorni di Troyes, accolgono i visitatori nel cortile dell’abbazia; la sezione di archeologia regionale continua nelle cantine, con opere di epoca gallo-romana, tra cui spicca un Apollo in bronzo del II secolo, e pezzi d’età merovingia, come il tesoro di Pouan, con armi e oggetti d’oro del V secolo. Nella galleria delle sculture medievali, sono in mostra un Cristo in legno del XIII secolo, capitelli, pietre tombali e opere della scuola di Troyes, tra cui un timpano con l’Incoronazione della Vergine del XIII secolo. Al primo piano, opere delle scuole di pittura europea dal XV al XIX secolo: ben rappresentato è il ‘600 con dipinti di Rubens (merita una sosta “L’uomo con liuto”), van Dyck e Pierre Mignard, e il secolo successivo con Watteau e Jacques-Louis David. Si ammirano inoltre smalti di Limoges cinquecenteschi, avori, oggetti d’arte, arazzi, mobili e sculture, mentre la biblioteca raccoglie oltre 230mila volumi, tra cui 8mila manoscritti.