Sembra proprio un castello sull’acqua il nucleo antico di Trogir, racchiuso da una cerchia quasi intatta di mura. Di fronte al ponte che conduce all’isoletta è la tardorinascimentale Kopnena vrata (porta di Terraferma; XVII secolo), con la statua del beato Giovanni Orsini, patrono della città. Lasciata a sinistra la porta di Terraferma si prosegue lungo il canale. A sinistra, in una raccolta piazzetta che si apre all’inizio di A. Kažotica, è la barocca Gospa od Karmela (chiesa della Madonna del Carmelo), con campanile innestato sulla facciata e architrave scolpito. A destra si allunga il giardino pubblico, che termina con la tonda kula Sv. Marka (torre di S. Marco), del 1470, all’interno della quale sono un negozio dove si può acquistare musica tradizionale e un caffè. Girando attorno alla punta dell’isola si incontra la cosiddetta Gloriette, piccola costruzione neoclassica del periodo napoleonico.