Restano suggestive rovine del complesso dell'antica corte voivodale, cinto da mura e formato nel corso dei secoli a partire dal 1394. Distrutta dai turchi nel 1655, la casa Domneasca (palazzo voivodale) era la costruzione più importante, composta da due edifici, uno risalente alla prima fase di costruzione, l'altro eretto due secoli dopo. Accanto alle rovine del palazzo si trovano i bagni turchi, del XVII secolo. È invece del XV secolo la poderosa turnul Chindiei, torre del tramonto, ricostruita dopo il terremoto del 1802. Perfettamente conservate sono le due chiese: la biserica Adormirea Maicii Domnului (della Dormizione), dove è una splendida iconostasi del XVII secolo, e la chiesa voivodale piccola, trasformata in bastione fortificato nel XVI secolo, fu ricostruita a metà del XVII secolo.