Magnifica dimora di ispirazione palladiana, come lascia intendere il frontone neoclassico sopra il portale d’ingresso, Stourhead House sorge in mezzo alla campagna, nel lembo più occidentale della contea del Wiltshire. Commissionata dal facoltoso banchiere Henry Hoare, fu progettata dallo scozzese Colin Campbell e realizzata in soli tre anni (1721-24), con l’aggiunta delle ali laterali tra il ‘700 e l’800. Sfarzoso l’interno, con preziosi mobili e dipinti di diverse epoche e scuole, ma la dimora passa in secondo piano di fronte allo straordinario giardino, definito da Horace Walpole (4° conte di Orford e scrittore inglese del ‘700) «uno tra i più pittoreschi scenari del mondo». 1000 ettari hanno letteralmente scatenato la fantasia e l’incredibile gusto paesaggistico di Henry Hoare II che, tra il 1741 e il 1781, creò un parco-opera d’arte, con al centro un lago artificiale sulle cui sponde fanno capolino i tempietti neoclassici di Flora e Apollo, un Pantheon e una slanciata croce celtica del XIV secolo. Spettacolare vista sul parco si ha conquistando la sommità della stravagante King Alfred’s Tower, torre triangolare alta 49 metri ed eretta nel 1772 sul sito in cui si racconta Alfredo il Grande radunò le truppe per combattere gli invasori danesi nell’879.