La Galleria d’Arte, fondata nel 1931, ha sede in un palazzo di fine Settecento, modificato in seguito e adibito prima a ospedale, poi, negli anni Settanta, a museo della rivoluzione. Al pianterreno si tengono mostre di artisti contemporanei, mentre quello superiore ospita l’esposizione permanente (dal XIV secolo a oggi), dedicata per lo più a pittori e scultori dalmati. Molto ricca la sezione del Novecento con lavori di Ivan Meštrovic, Toma Rosandic, Marin Tartaglia, Emanuel Vidovic, Krsto Hegedusic. Interessante notare come gran parte delle avanguardie internazionali abbia trovato eco e talentuosi interpreti in Iugoslavia. Non mancano opere di maestri veneziani, tra le quali spicca un polittico di Paolo Veneziano; di notevole interesse anche la collezione di icone, in cui si distinguono quelle della scuola di Bocche di Càttaro, che fiorì tra il XVIII e il XIX secolo.