Situato a ovest del portico colonnato del complesso di Diocleziano, è un edificio rettangolare di ordine corinzio, probabilmente un tempo dedicato al culto di Giove, preceduto da una sfinge del XIV secolo a.C., da una colonna paleocristiana e da un sarcofago rinascimentale. Parzialmente ricostruito, il Battistero presenta una volta a botte con cassettoni scolpiti e un massiccio fonte battesimale dalla pianta a croce, rivestito di lastre in pietra scolpite di motivi ornamentali. Al suo interno una lapide con effige di S. Doimo proviene dalla Cattedrale, mentre la statua in bronzo del Battista venne aggiunta prima del secondo conflitto mondiale.