Superata la porta della Fedeltà si apre il bellissimo scenario medievale e barocco della piazza principale, la cui monumentalità è smorzata da coloratissimi vasi di fiori e dai tavolini dei locali che nella bella stagione animano Fo tér. Sopra la porta troneggia il Tuztorony, la torre civica simbolo di Sopron (61 metri), con base quadrata romanica, loggia cilindrica rinascimentale e guglia barocca a bulbo. A destra è il museo sulla storia della città, nei cui sotterranei si ammirano parti delle mura di epoca romana, quando Sopron era chiamata Scarbantia. Si sale sulla torre per una magnifica vista sull'abitato e sul piazzale, incorniciato sul lato settentrionale da palazzi storici. Tra questi, la Stornó ház (XVI secolo), dimora barocca che ospita la collezione degli Storno, famiglia di spazzacamini diventati artisti e mecenati di arte. Dietro alla semplice facciata della Fabricius ház, una delle case più antiche della città, si apre un grazioso cortile rinascimentale, dal quale si accede alle collezioni di arte antica e moderna. Al centro di Fo tér sorge la statua della Trinità (XVII secolo), uno dei più bei monumenti barocchi del Transdanubio.