È il polmone verde di Varsavia e si estende dai suoi sobborghi verso ovest per quasi 40mila ettari coperti di prati e boschi. Grazie a questo parco la capitale polacca è una delle città meno inquinate del continente. Area protetta dal 1959 e dal 2000 inserita fra le riserve della biosfera dell'Unesco, alterna dune coperte di erba, boschi di aghifoglie e terreni acquitrinosi. Fra le specie che ne caratterizzano la flora, la betulla nera; tra i mammiferi, l'alce, il cervo, la lince e il castoro; tra gli uccelli, l'aquila, la gru, la cicogna nera e l'airone cinerino. Attraversato da una rete di percorsi ideali per passeggiate a piedi, in bici e a cavallo, nonché per lo sci di fondo in inverno, la foresta di Kampinos si raggiunge da Varsavia, da Zelazowa Wola, città natale di Chopin, e da Sochaczew.