Il tratto superiore del fiume Soca scorre tra scoscese pareti di roccia nell’ampio solco tracciato dallo scivolamento dei ghiacci, all’interno di un contesto naturalistico giustamente ritenuto fra i più belli di tutta la Slovenia. L’interesse della zona è accentuato dalla presenza di vecchie case con la stalla nel piano inferiore e l’abitazione a quello superiore, contornato da un corridoio esterno in legno. Il principale centro dell’alta valle è Trenta, insieme di frazioni sparse lungo 5 chilometri. I prati circostanti vengono ancora lavorati da una sparuta schiera di contadini, alcuni dei quali hanno attrezzato le loro abitazioni per ospitare i sempre più numerosi viaggiatori appassionati di questo ambiente affascinante. Ora il paese si sta trasformando in centro di villeggiatura estiva, per le arrampicate in montagna, e invernale, per la pratica dello sci di fondo. Trovandosi nel cuore del parco nazionale del Triglav, ospita un centro d’informazione sull’area protetta, il Dom Trenta (visita a pagamento 27 aprile-31 ottobre ore 10-18, 26 dicembre-26 aprile 10-14), utile per approfondire la conoscenza della zona, grazie al piccolo museo con una collezione geologica e naturalistica della valle e con le testimonianze sulle genti che l’abitano. A nord dell’abitato, accanto alla piccola chiesa di Sv. Marija, affrescata nel 1945 da Tone Kralj, si trova il giardino botanico Alpinum Iuliana.