Raccoglie preziosi reperti, rivenuti nel territorio di Silistra, risalenti all'età antica e all'epoca dei due regni bulgari, quando la cittadina (allora Drastar) era un importante centro amministrativo e militare, con diritto di battere moneta. Notevoli i pezzi di epoca romana, tra stele funerarie e gli ornamenti di una biga; sempre al pianterreno è la ricostruzione di una sepoltura preistorica del VI millennio a.C., la più antica rinvenuta in Bulgaria. Al piano superiore si ammirano ritrovamenti medievali e la stanza del Tesoro, con gioielli romani, una raccolta di dracme del tempo di Alessandro Magno e il pezzo più interessante della collezione: una spada romana dall'eccezionale fodero in legno, con bellissime decorazioni, incredibilmente conservato dopo 1700 anni.