Costituiscono uno dei complessi di maggiore interesse di Efeso. Occupate dal periodo ellenistico a quello bizantino, sono state più volte rimaneggiate e il loro aspetto attuale risale al II-IV secolo. Le abitavano ricchi proprietari e notabili e ricoprono vaste superfici (dai 600 ai 1000 mq), rivelando interni splendidamente conservati. Le case erano tutte dotate di acqua corrente, che sgorgava in fontanelle decorate di mosaici. Fiori, animali, maschere e scene tratte da opere teatrali e da racconti mitologici sono i soggetti che caratterizzano gli affreschi decorativi delle abitazioni. Sono accessibili solo dal 1985.