Sono le stanze che accoglievano il capitolo dei monaci. Decorate da affreschi di scuola genovese e da grottesche ai soffitti, vi si ammirano la serie di santi e il Sogno di Filippo II del Greco, La tunica di Giuseppe di Velázquez, diversi Tiziano (San Girolamo, Ecce homo, Ultima cena), quindi Tintoretto e Veronese; in un terzo ambiente è La Croce degli Improperi di Bosch.