Il nome si deve alla conformazione, allungata e stretta. Alta e desertica la costa occidentale, ricca di insenature e spiagge quella orientale, che scende dolcemente verso il mare; su questa si dispongono i 12 abitati, dove vivono pescatori e contadini. Simile a un fiordo, la profonda insenatura di Telašcica è parco naturale. Abitata fin dalla preistoria, l’isola appartenne dal X secolo a monasteri e nobili famiglie zaratine e venne popolata quasi esclusivamente da italiani. Principale centro è Sali, borgo peschereccio che conserva case gotico-rinascimentali e una chiesa del XV secolo; per la festa del 15 agosto le sue strade si animano per la corsa degli asini. Il segmento meridionale dell’isola è parte del Parco nazionale delle Incoronate.