Interessante la location, proveniente da una storico manufatto idraulico cinquecentesco. La cucina è tradizionale ma puntualmente rivisitata: maccheroncini al torchio con salsiccia e ceci, oppure più tradizionale, come nel cosciotto di maialino da latte. Il posto appare semplice, ma il menu cambia tutte le sere, a seconda della disponibilità che, in questi casi, è sinonimo di prodotti qualità e di attenzione alla materia prima. Occhio alle porzioni, perché qui non si lesina su nulla, nemmeno sul tartufo delle tagliatelle, abbondantissimo, e da assaggiare è la svarzella, una cotoletta profumatissima e grande da coprire l'intero piatto