In un loft di 308 mq, dal novembre 2001 è stato costituito il primo bibliomuseo, secondo la formula "i giocattoli illustrano quello che i libri raccontano". I giochi sono esposti su 130 piani espositivi. La raccolta è di proprietà privata e ha origine dalla collezione delle famiglie Billig Hoenigsberg. Il percorso museale ricostruisce il racconto della vita familiare, sociale, ludico-culturale attraverso le invenzioni del Novecento, e in particolare attraverso i giocattoli nei quali quel secolo si è riflesso. Il museo ospita inoltre un paesaggio ferroviario di 25 mq, dove corrono quattro treni su rotaie da 35 mm. Il layout è corredato da elementi che riproducono le architetture ferroviarie dei primi del Novecento. Il museo propone spettacoli di cabaret e animazione per le scolaresche