La fila a volte è lunga per sedersi in questa ben conosciuta trattoria giunta alla seconda generazione. Chiave del successo è la rigorosa selezione delle materie prime che è alla base dei piatti proposti che seguono fedelmente la linea tradizionale romana. Alle spalle un’azienda agricola di famiglia che offre le verdure e gli ortaggi secondo stagione, i carciofi sono tra i migliori, il pane di Roscioli e così via. Da provare la bruschetta burro e alici, la panzanella a tortino, i fiori di zucca ripieni e ovviamente le paste romane, gricia, cacio e pepe su tutte, con l’agnello a seguire. Interessante la carta dei vini, limitata a quelli della regione, dove ogni azienda è ben rappresentata e presentata