In bella posizione, in una piccola valle formata dall'omonimo fiume, si trova il manastirea Humorului, costruito nel 1415. Caduto in rovina appena un secolo dopo, fu riedificato nel 1530, anno in cui venne eretta la splendida chiesa dell'Assunzione della Vergine. Raffinati, eleganti ma allo stesso tempo fortemente realistici, gli affreschi di Humor conservano i loro migliori esempi sul muro meridionale esterno. Si tratta delle grandiose rappresentazioni dell'Inno acátisto (ovvero, che si canta in piedi) alla Vergine e, nella parte inferiore, dell'Assedio di Costantinopoli del 626. In quest'ultima scena, la città sul Bosforo è sostituita dalla cittadella di Suceava, mentre i turchi hanno preso il posto dei soldati che attaccarono Costantinopoli; il pittore, Toma di Suceava, si ritrae nelle vesti del cavaliere che uccide il capo della cavalleria turca. Splendide le Storie della vita di S. Nicola e le scene della Parabola del figliol prodigo. Superbe anche le pitture dell'interno, pur rovinate, come quelle del naos, dove sono raffigurate la Passione, la Crocifissione e la Trinità.