Oggi abitato da una comunità femminile, fu fondato nel 1606 da Anastasie Crimca, condottiero, grande mecenate ed erudito calligrafo. Poderose mura, contrafforti e torri laterali furono eretti con lo scopo di proteggere monaci e contadini dalle incursioni turche. All'interno della cinta, immersa in aiole di rose e fra notevoli edifici, si leva una splendida chiesa sorprendentemente slanciata, grazie alla sproporzione tra altezza (42 metri) e larghezza (appena 9.6 metri). L'esterno non è affrescato, perché la chiesa venne costruita nel 1609, quando era ormai finita la grande stagione delle pitture murarie esterne. Si entra per ammirare l'eleganza dell'architettura e gli affreschi che, pur non ricoprendo tutte le pareti, sono da ammirare per la loro raffinatezza: si notino Storie e Passione di Cristo e i Santi guerrieri.