Costruito tra il 1463 e il 1477 sulla collina vicino al Castello, il convento assunse una funzione fondamentale nell’alfabetizzazione dell’Istria centrale (ai Francescani si deve l’apertura della prima scuola elementare croata). Dal complesso, formato da 22 celle, proviene un ricco fondo di testi medievali, messali in scrittura glagolitica e altri preziosi documenti. Nella chiesa l’altare maggiore (1726) è opera di Domenico Cavalieri; del trittico di Girolamo da Santacroce (1536), trafugato nel 1976, sono state recuperate due tavole.