Il monastero venne fondato nel XII secolo nel luogo di una più antica chiesa bizantina e racchiuso da mura. Rifatto nella seconda metà del XV secolo in stile gotico, divenne importante centro di diffusione della scrittura glagolitica. Soppresso dai francesi nel 1808, fu riaperto solo nel 1965 come unico monastero benedettino maschile di tutto il territorio iugoslavo. Si visita la piccola chiesa del XIV-XV secolo, che ha in facciata un bel rilievo in pietra e, all’interno, due angeli barocchi in legno e un trecentesco Crocifisso dipinto.