Come i Jardins du Trocadéro, anche questo edificio fu costruito nel 1937, in occasione dell’Esposizione Universale, sulle vecchie fondamenta dell’edificio del Trocadéro di Davioud. L’equilibrio con la vicina Tour Eiffel fu raggiunto allungando al massimo le curve ali laterali, opponendo così al verticalismo di quella l’orizzontalità del nuovo palazzo, e aprendo uno spazio in luogo dell’antico corpo centrale: il risultato fu grandioso. Per il programma decorativo furono chiamati 71 tra pittori e scultori, esponenti di correnti artistiche diverse, e gli architetti cercarono di omogeneizzare una produzione tanto eclettica. Il palazzo accoglie nelle sue sale la Cité de l’Architecture et du Patrimoine, il Musée national de la Marine, il Musée de l’Homme e il Théâtre National du Chaillot.