Oltre il giardino di square Paul-Painlevé, con le statue di Montaigne e di Landowski e una Lupa regalata da Roma alla città, rue de la Sorbonne, piena di librerie e di piccole case editrici, conduce alla celebre Università, sulla piazza animata da caffè molto frequentati. Fondata nel 1253 dal cappellano di Luigi IX Robert de Sorbon per ospitare gli studenti e i professori di teologia giunti da lontano, fu rifatta su ordine di Richelieu da Jacques Lemercier nel 1626, poi alla fine dell’800 da Nénot. Nel Grande anfiteatro (chiuso al pubblico), con 2700 posti a sedere, avvengono le celebrazioni universitarie solenni. Da rue de la Sorbonne si può accedere alla grande corte interna dell’ateneo, da cui si ha una bella visione d’insieme della Chapelle de la Sorbonne.