Inizia laddove termina rue Rambuteau, presso l’incrocio con rue des Archives, e attraversa tutto il Marais collegando il quartiere di Beaubourg all’antica ‘piazza reale’; il suo nome è legato alle ‘case dell’elemosina’, sorte nel XIV secolo come alloggi per gli indigenti esentati dalle tasse, ovvero i ‘borghesi franchi’. Negozi con vecchie insegne e un continuo viavai di passanti e di auto caratterizzano questa via, una delle più lunghe del quartiere, attorno alla quale si aprono pittoresche strade medievali oggi ritrovo di artisti e creativi e si stende la principale zona ebraica di Parigi, il Pletzl. Numerosi e notevoli gli hôtel particulier che scandiscono il suo percorso. Al N. 30 si leva l’hôtel d’Alméras (metro 1, St-Paul), armonioso edificio in mattoni e pietra (una rarità a Parigi), terminato nel 1612, che rappresenta l’unica opera di edilizia privata dell’architetto Louis Métezeau. Ai NN. 31 e 35-37 sono rispettivamente il cinquecentesco hôtel d’Albret e l’hô­tel de Coulanges, con delizioso giardinetto adorno di rose. Bellissimo l’hôtel Mortier o de Sandreville. Altri due esempi di spicco sono l’hôtel Carnavalet all’angolo con rue de Sévigné, e l’hôtel de Lamoignon.