Il palazzo è nascosto dietro l’entrata Luigi XIV; fu eretto tra il 1572 e il 1586 per Claude Mortier, notaio e consigliere di Enrico III: possiede una facciata sul giardino impreziosita dall’uso del bugnato, oltre all’alternanza di frontoni curvi e triangolari e agli stratagemmi usati per spezzare l’uniformità e distribuire gli spazi.