Con ingressi in rue St-Martin e in rue de la Verrerie, la chiesa dove si conserva la più antica campana di Parigi (1331) è uno dei migliori esempi della trasformazione barocca di un edificio gotico. Sebbene danneggiata, la facciata con pinnacoli e fregi scolpiti presenta ancora una decorazione interessante; le sculture sono ottocentesche. Bell’esempio di gotico è l’abside, rifatta nel 1752 dai fratelli Slodtz. All’interno, tra le molte opere d’arte del XVII-XIX secolo, spiccano il dipinto St-Merri libera i prigionieri di Simon Vouet e l’affresco S. Maria l’egiziaca di Théodore Chassériau. L’altare principale venne decorato con una bella scultura in legno dorato di Michel-Ange Slodtz; la cappella della Comunione, realizzata da Boffrand nel 1758, è ornata da due bassorilievi scolpiti di Paul-Ambroise Slodtz.