Costeggiando il lato nord della Biblioteca nazionale si raggiunge rue Vivienne, oggi un po’ decaduta, ma ancora di grande fascino per gli eleganti palazzi che riflettono il suo passato importante: era infatti la strada preferita dagli uomini politici del ’600, vista la sua vicinanza col Palais-Royal. Seguendo la via verso sinistra si raggiunge l’imponente edificio della Bourse (metro Bourse; 4, place de la Bourse) già sede del mercato finanziario di Parigi (dal 1987 ha solo funzioni di rappresentanza), un tempo stabilito a Palais-Royal e quindi nella chiesa dei Sts-Pères; l’attuale palazzo, con pianta a croce greca con colonnato su alto basamento, fu realizzato su progetto di Alexandre Brongniart e inaugurato nel 1826. Procedendo invece lungo il tratto meridionale di rue Vivienne (dall’incrocio con rue Colbert verso destra): al N. 6 si apre l’ingresso della galerie Vivienne e poco oltre, al N. 4, quello alla galerie Colbert cui segue il ristorante Le Grand Colbert, con vetrina e ambienti del primo ’900 recuperati grazie al recente restauro.