È uno scrigno monumentale costruito nel 1242, forse da Pierre de Montreuil, per contenere le reliquie della Passione riunite da Luigi IX. L’altissima guglia, rivestita in piombo, è stata rifatta nel 1857. La facciata è composta da due portici sovrapposti e le decorazioni dell’entrata con la statua della Vergine sono dell’800. Lunga 36 m, larga 17 e alta 42.50, contiene due cappelle sovrapposte. Nella cappella inferiore, destinata al personale di servizio, le pietre tombali del pavimento del ’300 e del ’400 sono l’unica parte veramente originale di tutto l’insieme. La cappella superiore, riservata alla famiglia reale e ai grandi ufficiali, con le sue immense vetrate risplende come un caleidoscopio. Le vetrate raccontano con iconografie l’Antico Testamento, su 1134 scene 720 dovrebbero risalire al ’200. Il rosone centrale invece risale al ’400 e descrive gli avvenimenti dell’Apocalisse.