Recente ‘filiale’ della Bibliothèque nationale de France nel 1996 è intitolata dalla sua inaugurazione all’ex presidente François Mitterrand, colui che ne ha sostenuto la creazione: un’impresa da 8 miliardi di franchi portata a termine dal giovane architetto Dominique Perrault. Questa sede della BnF è formata da quattro torri dall’aspetto simile a libri aperti, collocate sopra una piattaforma rivestita in legno di 60000 m2, che nasconde i magazzini e un immenso parcheggio sotterraneo e alla quale si accede salendo una bella scalinata in legno. Le torri sono alte 79 m e, per i materiali usati, risultano trasparenti e – nonostante la mole – leggere. Al loro interno si trovano container metallici in rame, alluminio o zinco per proteggere i libri anche dalla luce; le vetrate sono in vetro antiriflesso. Una lunga scala mobile conduce alle raccolte pubbliche, alle sale per conferenze e ai vari spazi espositivi, rivelando al centro degli edifici un giardino ricco di 250 alberi di notevole altezza.