Le acque agitate del Pentland Firth separano la costa settentrionale della contea di Highland dall’arcipelago delle Orcadi, composto da 67 isole, di cui solo 29 abitate. Sebbene sia impossibile trovare degli alberi, sulle Orcadi sono praticati allevamento e agricoltura, grazie alle condizioni favorevoli portate dalla Corrente del Golfo. La scoperta di giacimenti petroliferi al largo delle coste ha segnato un nuovo impulso economico a partire dagli anni Settanta del ‘900. Verdi pascoli, laghetti e improvvise scogliere a Mainland, meta non solo degli appassionati di archeologia subacquea in cerca dei relitti delle navi affondate durante i due conflitti mondiali. L’isola principale delle Orcadi offre infatti un itinerario archeologico di straordinario interesse: il più importante tumulo preistorico britannico (2700 a.C.), il villaggio preistorico di Skara Brae, il misterioso circolo di pietre chiamato Standing Stones of Stenness (3000 a.C.) e, poco oltre, il magico Ring of Brodgar, cerchio di 27 monoliti circondato da un fossato. Qua non siamo a Stonehenge, eppure queste lastre di pietra emanano una spiritualità che le macchine fotografiche hanno ormai sottratto al più celebre circolo di monoliti. Quella di South Ronaldsay è invece una storia più recente. Churchill fece erigere dai prigionieri italiani degli sbarramenti (Churchill Barriers) per proteggere Scapa Flow. Sull’isolotto di Lamb Holm, la minuscola Italian Chapel, costruita dai prigionieri tra il 1943 e il 1945 trasformando una baracca.