Era il fiume Neretva (Narenta) a segnare il confine meridionale della dominazione veneziana, e questa cittadina (già Forte Opus) ne rappresentava l’estremo limite. Oggi è un centro di produzione agricola, con coltivazioni di frutta (soprattutto mandarini e kiwi) e verdura. Nel successivo segmento di costa si entra per un breve tratto (9 km) in Bosnia-Erzegovina: è l'unico sbocco che questo Stato ha sul mare. Sono interessanti le ragioni storiche: per evitare che potessero sorgere attriti e contrasti di interesse tra le due potenze marinare di Venezia e Ragusa, si fece in modo che i confini non si toccassero e così Ragusa cedette ai turchi questo tratto di costa come zona-cuscinetto. Il solo centro abitato è Neum: vi sorgono alberghi e un grande complesso turistico.