Ricorda per certi versi le architetture veneziane questo elegante palazzo in mattoni, per l'armonia delle linee, la forma delle finestre, il loggiato presente in facciata e per lo stesso rapporto dell'edificio con l'acqua, con la retrofacciata che si specchia in un laghetto. Eretto nel 1702 per volontà di Constantin Brancoveanu, è incorniciato da un bel giardino e articolato intorno a un ampio cortile. L'interno del palazzo ospita un ricco Museo di Arte feudale, con argenterie, sculture in pietra e legno, icone e un'interessante collezione lapidaria nel seminterrato. Purtroppo fuori dagli itinerari di visita, la chiesa di S. Giorgio, del 1705, conserva preziosi affreschi dell'epoca.