Chi ama le rocce spazzate dal vento, l’ocra dei colli che si vestono ad autunno e quello delle facciate delle case, i ritmi lenti, le strade semideserte, resterà incantato dalla regione del Maestrazgo. Poche le persone che abitano i suoi borghi abbarbicati sulle colline, risalenti al tempo delle lotte contro i mori, quando questa terra era feudo dei Templari. Sono paesi dalle case di pietra, la stessa usata per costruire i muriccioli che segnano il passaggio dei pascoli, delimitando proprietà povere che rimandano alla dura vita dei pastori. Il più prezioso di questi paesi è Mirambel, un borgo pittoresco di case caratteristiche affacciate su stradine acciottolate e racchiuso tra mura medievali. Perdersi per questa regione significa essere sorpresi dalla bellezza di villaggi incastonati sul fianco di alture come folcloristici presepi: Cantavieja, la vicina Iglesuela del Cid, Mosqueruela, Puertomingalvo, dominata da un castello del XII secolo… A nord della regione, le grotte di Cristallo (“cuevas de las Graderas”) segnano l’inizio di un’area meno segnata dalla presenza dell’uomo, dove ancora domina una natura tutta da scoprire.