Il primo nucleo del castello fu costruito nel 1478 nell’angolo nord-orientale della cinta muraria, su ordine dell’imperatore Federico III, per rafforzare quel lato e ospitare il feudatario e le milizie. Negli anni 1551-62 la cittadella fu provvista di nuove strutture difensive, munite di un bastione per i cannoni, e venne rimaneggiata e ampliata anche la parte residenziale (facciata e loggiato), tutto su disegno dell’architetto italiano Domenico Dell’Allio e dei suoi collaboratori, tra cui Antonio Pigrato. Nella seconda metà del XVII secolo, cessato il pericolo di incursioni turche, il castello cambiò funzione e venne trasformato in sfarzosa residenza dei conti Khisl; furono aggiunti le quattro torri angolari, la cappella della Madonna di Loreto, i loggiati ad arcate e, alla fine del secolo, venne rinnovata anche la parte centrale con le decorazioni a stucco e a fresco dei saloni, opera di artisti italiani; si costruì inoltre uno splendido scalone marmoreo ricco di sculture allegoriche e di stucchi. Nel 1740 fu concepita una nuova ala. Oggi l’articolato edificio ospita il Pokrajinski muzej Maribor.