Considerata tra le più prestigiose università americane e tra le più antiche (fondata come King’s College nel 1754 da Giorgio II d’Inghilterra), occupa diversi edifici tra Riverside Drive e Amsterdam Avenue. Il campus venne progettato e realizzato secondo i principi Beaux-Arts, nell’ambito del movimento City Beautiful, dallo studio McKim, Mead & White ed è considerato uno dei loro migliori lavori. Corpi in stile moderno sono stati aggiunti negli ultimi quarant’anni del XX secolo, ma la maggiore espansione si sta realizzando oggi a nord del campus, nell’area denominata Manhattanville. Le facoltà principali – medicina, legge, economia, matematica, giornalismo (è sede del premio Pulitzer), architettura – sono frequentate da circa 25.000 studenti, con un corpo docente di circa 3500 professori. I vari edifici del campus, qui stabilitosi nel 1897, si dispongono attorno alla centrale Low Memorial Library, struttura monumentale nelle forme del Pantheon, eretta nel 1895-97. La facciata è ornata da un portico con dieci colonne ioniche, preceduto da una scalinata lungo la quale è collocata la statua in bronzo dorato Alma Mater, di Daniel Chester French (1903); l’interno, con una rotonda centrale a cupola, è attualmente adibito a uffici amministrativi. Sul lato sud-est sorge la St. Paul’s Chapel, in stile neoclassico (1907), mentre al lato opposto si trova la Earl Hall. Nel campus sono disseminate varie statue, tra cui Le Marteleur di C.E. Meunier (1886), di fronte all’Engineering Building; Le Penseur di Rodin (1880), davanti al Philosophy Building; Three-Way Piece: Points di Henry Moore (1967), nel sovrappasso di Amsterdam Avenue. Poco lontano da questa, al N. 1161 di Amsterdam Avenue, un edificio neorinascimentale del 1927 ospita la Casa Italiana, centro fondato nel 1991 per lo studio della lingua, della storia e della società italiana alla Columbia University.