Il tratto del paseo de la Castellana che sorge a nord dei Nuevos Ministerios è segnato dalla verticalità di alcuni dei più importanti edifici eretti a Madrid negli ultimi trent’anni; si tratta di grattacieli che accolgono uffici e istituzioni, in un complesso in cui la funzione di centro direzionale si è andata sostituendo a quella di zona commerciale (di cui è testimonianza il Centro Azca, grandioso complesso civico e di negozi del 1967, costituito da diversi palazzi intervallati da giardini distribuiti simmetricamente). Sul lato ovest del paseo si transita in rapida successione ai piedi dell’edificio del BBVA del Banco de Bilbao (paseo de la Castellana NN. 79-81), brillante opera dal muro in vetro color bronzo realizzata negli anni Settanta del secolo scorso da Javier Sáenz de Oiza, poi della Torre Picasso (1989), di Minoru Yamasaki, l’architetto delle Torri Gemelle di New York, che è stato a lungo con i suoi 157 metri il grattacielo più alto di Madrid (ora soppiantato nel primato dai ben più alti edifici della Cuatro Torres Business Area), infine della Torre Europa (1985) progettata da Miguel Oriol e Ybarra, 120 metri di vetro e acciaio. Immediatamente prima del BBVA si trovava, all’angolo con calle Villaverde, il primo dei grattacieli del complesso, la Torre Windsor (1976), gravemente danneggiata da un incendio nel 2005 e poi demolita. Al limite settentrionale di Azca si trova invece il palacio de Congresos y Exposiciones, del 1970, con ornamenti in ceramica sulla facciata di Joan Miró. All’interno accoglie sale per conferenze e palcoscenici.